Nella fase di sviluppo per raggiungere la felicità, per quanto si parli di alcuni temi, questi restano sempre incompleti perché ciascun tema, ciascun tema di importanza capitale, totale, temi che mescolano… che parlano della personalità, del comportamento, temi che sono parte della costituzione umana, questi temi si presentano sotto molte sfaccettature.

Allora, in un Corso, si discute uno di questi aspetti e le persone dicono: “Caspita, ho capito! È proprio questo! Credo che adesso che so, il problema è già risolto”. Passa del tempo e il problema riappare.

Quindi, se voleste parlarne un po’, sarebbero argomenti del tipo: la vanità. L’orgoglio. La bontà! L’amore… Non solo negativi; positivi, non importa. Temi che hanno un’importanza… La paura! Il timore. Temi che sono costituenti. Essi si articolano tra di loro e sono la ragione dell’essere umano, costituiscono l’essere umano. Tutto quello che si fa in analisi, in uno studio di psicanalisi, ma… o perlomeno vengono discussi.

Per quanto se ne parli, verificherete che ci sarà sempre qualcosa di più, dovremo sempre parlare un po’ di più su questo tema, fino al giorno in cui ognuno riuscirà a scoprire che il funzionamento è così, che è questo il funzionamento, e ognuno continuerà a cercare le migliaia di sfaccettature, le migliaia di… sfaccettature – è questo il termine – facce che si presenteranno nelle circostanze della vita, in tutte, messe in relazione da dentro verso fuori e dentro di te, te con te stesso.

Questi temi, questi argomenti, danno come risultante altri temi: felicità/infelicità, tristezza/gioia, benessere/malessere, sensazione di plenitudine/sensazione di vuoto.

Per questo, molte volte, persone già preparate, persone che sono a un livello altissimo di conoscenza, che hanno passato una vita intera a studiare, qualche volta si sentono tristi e/o allegre, felici e infelici, bene, male. E allora queste persone si chiedono: “Ma accipicchia! Con tanta conoscenza, tante cose, perché ancora queste risultanti di bene/male, allegro/triste, felice/infelice, contento/scontento… Perché ancora succede a me che già ho messo in pratica, ho studiato, ho…?

Quindi, sapendo adesso che questa è la risultante di quegli altri temi di cui ho parlato prima – basici – che costituiscono l’essere e sapendo che questi temi presentano migliaia di facce, corrispondenti sempre a circostanze vecchie e nuove – anche perché tutto è in evoluzione – tu capisci che non smetterai mai di imparare, non smetterai mai di evolvere.

Pertanto, ogni volta che si tocca un tema, quel giorno… ogni volta che si parla di un tema che abbiamo già toccato, di cui abbiamo già parlato – questo è così anche nella vita – succede sempre qualcosa di interessante che dovete sapere ed è proprio quello che succede: quel giorno e in quell’istante e in quella circostanza personale, quel tema avrà una connotazione per ciascuno, si presenterà sotto una aspetto differente. È lo stesso tema, ma quel giorno per te è differente, e sarà sempre differente, perché le circostanze si alternano giorno per giorno.

Tutto questo dà equilibrio alla natura. Fa sì che le cose non pendano né da un lato né dall’altro. Fa sì che tutto sia mescolato armonicamente. Una mistura armonica. Tutto in natura, tutto nell’universo succede così. E questo si traduce in qualcosa di cui forse voi non avevate scoperto il valore! Il fatto che sia così dà motivazione alla vita.

Nel caso non fosse così, l’individuo si completerebbe e nel completarsi perderebbe il fattore… speranza… o volontà di continuare. Perderebbe quello che spinge. Perderebbe il fattore che determina il cammino in avanti nell’evoluzione. È importante che le cose siano così.